PERCHE’ FREQUENTARE L’AUTOSCUOLA
E’ un DOVERE cercare di migliorare la propria guida, sia in moto che in auto, al di la’ del piacere che si puo’ provare.
E’ mia personale opinione che troppi incidenti sono causati proprio da una scarsa abilita’ nella guida, dall’incapacita’ di gestire situazioni “difficili” che possono continuamente presentarsi su strada; o in ogni modo – se non causati – molti incidenti sarebbero evitabili con una maggiore capacita’ di chi guida e una migliore conoscenza del mezzo (ovviamente di cause ce ne sono altre ma quello dell’abilita’ per me rappresenta un fattore importante). Io sono convinto che se le patenti fossero rilasciate a seguito di costante frequentazione (e volontà d’apprendimento) di corsi teorici e pratici svolti nelle scuole guida, avremmo molte meno vittime per la strada. Abbiamo e avrete fra le mani uno strumento che e’ fra le maggiori cause di morte e di gravi incidenti di quest’epoca. L’autoscuola è un’organizzazione sottoposta all’autorizzazione ed alla vigilanza degli organi del Ministero dei Trasporti e della Provincia. Essa offre sicuramente una preparazione più aggiornata sia sotto l’aspetto normativo che tecnico, meglio adeguata ai programmi d’esame, più rapida, più sicura e più seria. L’assistenza di personale esperto e qualificato (abilitato con apposito patentino) evita la formazione di abitudini di guida errate che sono causa di pericolo per sé e per gli altri, di maggior usura del veicolo e di maggior costo di esercizio; inoltre la presenza obbligatoria dei doppi comandi sui veicoli della scuola garantisce la sicurezza dell’allievo durante il periodo di apprendimento che comunque è coperto anche da una particolare polizza assicurativa. L’Autoscuola in sostanza, forma un conducente con meno difetti e quindi più educato a convivere nell’ambiente strada.
Al volante i conducenti di veicoli a motore si assumono una grande responsabilità. Ecco perché la formazione per guidare un’automobile deve soddisfare elevate esigenze ed essere la più approfondita possibile.Quello che nel contesto di una normale formazione professionale è ritenuto ovvio e necessario, manca invece quasi totalmente nella formazione del nuovo conducente. Infatti, per i conducenti di veicoli a motore ci si accontenta di conoscenze teoriche minime, di un sondaggio delle capacità di guida e di eseguire delle manovre. I giovani conducenti, in particolare nei primi anni dal conseguimento della licenza di condurre, sono quelli più esposti agli incidenti della circolazione sia come attori, sia come persone coinvolte.
AUTOSCUOLA
La scelta della scuola guida è sempre soggettiva: si va da quella perché si conosce qualcuno che ci lavora, per sentito dire dagli amici, oppure perché ci è comoda e raggiungibile con i mezzi pubblici. L’importante è avere con essa un rapporto di chiarezza sul prezzo, stima e correttezza reciproca.
Fare il giro delle autoscuole per trovare il prezzo migliore è un po’ perdere tempo; perché è chiaro che ti sarà dato in base a quello che spendi. Più o meno i prezzi oscillano di poco tra una scuola e l’altra,
Oltre che affidarci al nostro fiuto e alla fortuna, chiediamo anche il parere a chi ha qualche anno più di noi. Forse i papà e le mamme sapranno consigliarci meglio degli amici. Frequentare una scuola guida permette di conseguire la patente in tempi rapidi e con la sicurezza di possedere tutto il ( know how ) o il ( Savoir faire ) per guidare in perfetta tranquillità. Un buon istruttore di scuola guida insegna non solo “a superare gli esami”, ma anche ad affrontare la strada dopo! Permettetemi un consiglio ai candidati: cercate davvero di apprendere il più possibile dalla scuola guida, perchè dopo l’esame non ci sarà più nessuno a dirvi cosa è giusto e cosa è sbagliato fare, e potreste doverlo imparare a vostre spese…
Le autoscuole mettono a disposizione istruttori di guida professionisti che aiutano gli allievi ad apprendere in breve tempo, la conoscenza delle tecniche necessarie alla totale padronanza della vettura.
Bene, allora prendi appuntamento e… si parte! Innanzitutto stai tranquillo/a perché l’istruttore è lì apposta per insegnarti a guidare e conosce perfettamente gli errori che potresti commettere, non sei certo più imbranato/a degli altri suoi allievi anche se a volte, da ciò che dice, potrebbe sembrarlo! E poi non ti farà di certo guidare subito in centro, ma partire da una zona più tranquilla dove non c’è il rischio di tamponare altre macchine o investire pedoni! Semplicemente, ascolta molto attentamente ciò che ti dice e rimani concentrato/a per poter applicare subito i suoi consigli: prima correggi gli errori meglio è e non rischi di commetterli per sempre.